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Statistiche del sito
Attivo dal: | 04/06/2011 |
Personaggi registrati: | 94 |
Personaggi esiliati: | 2 |
Master: | 3 |
Admin: | 3 |
Post questa settimana: | 0 |
Azioni questa settimana: | 0 |
Iscritti questa settimana : | 1 |
Regolamento
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Definizione generale
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Il Regno di Nadindel e' un gioco di ruolo online appartenente alla categoria dei "play by chat". La partecipazione e' gratuita e subordinata alla creazione di un account di gioco ed alla piena accettazione dei Termini e condizioni d'uso, dell'informativa sulla privacy, dell'informativa sui contenuti critici e del presente regolamento. Il gioco e' vietato ai minori di 16 anni.
L'ambientazione di riferimento è nel periodo del medioevo. |
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Dinamica di gioco e requisiti
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Il gioco e' basato sull'interazione tra personaggi virtuali all'interno di un mondo immaginario fantasy, nel quale ogni chat raffigura una locazione. Per giocare e' necessario disporre di un browser, di una connessione alla rete, tastiera fisica e mouse/touchpad. Trattandosi di un gioco basato sulla lettura e scrittura interattiva in tempo reale.
Lo staff si riserva di interdire l'accesso ad utenti che dovessero rallentare o condizionare sistematicamente le giocate altrui a causa dell'utilizzo di strumenti tecnici inadatti al gioco. E' inoltre indispensabile avere le competenze basilari di utilizzo di un personal computer o assimilato e di utilizzo di un'interfaccia di gioco basata su pagine web con diverse funzionalità accessibili tramite menu' di scelta, cambio di invio di testi e varie altre funzionalita' interattive, ragion per cui lo staff si riserva di interdire l'accesso al gioco ad iscritti che non fossero in possesso dei requisiti tecnici minorati di utilizzo dell'interfaccia, con invito a tornare una volta raggiunta una minimale padronanza del mezzo utilizzato per giocare. La lingua utilizzata nelle giocate e nelle comunicazioni tra giocatori e tra giocatori e staff, e' l'italiano. E' necessaria la piena comprensione e capacita' di utilizzo della lingua italiana. Errori ortografici, grammaticali e sintattici non sono considerati una barriera discriminante alla comprensione ed anzi l'esercizio costante della scrittura in gioco aiuta a migliorare le capacita' di espressione scritta. Viene valutata esclusivamente la capacita' di scrivere in modo comprensibile ai fini dell'interazione, applicando le regole di gioco, e di comprendere cio' che viene scritto dagli altri giocatori. Lo staff si riserva di limitare l'accesso al gioco ai giocatori che, dopo adeguata e prolungata osservazione, si dimostrassero privi di questo requisito interattivo o rendessero non pienamente fruibile il gioco per se' e per gli altri giocatori. |
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Interpretazione, parametri, automatismi, oggetti
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Il gioco e' fondato sulla interpretazione scritta, interpretazione che deve essere "ancorata" a parametri certificati dal sistema, per quanto attiene le conoscenze e capacita' del personaggio (certificate dalle "skill" acquisite nel corso del gioco), le sue caratteristiche fisiche (statura, corporatura, salute, ferite, malattie, forza muscolare, ecc), sia per quanto attiene all'uso di oggetti critici (armi, armature, cibo, abiti, animali, ecc).
I parametri variabili del personaggio sono aggiornati automaticamente dal sistema e influiscono in diversi modi sul gioco. L'interpretazione descrittiva deve tenere conto di questi elementi certificati dal sistema, che traduce parametri, oggetti in uso e circostanze fisiche dell'ambiente in elementi ed effetti che fanno strettamente parte di cio' che il giocatore deve tenere in considerazione mentre gioca. In caso di scontro tra personaggi, oppure tra personaggi giocanti e personaggi non giocanti (PNG) descritti dai master, le azioni (offensive, difensive, di spostamento) vanno descritte e inviate in una speciale modalita' di scontro che consuma vigore del personaggio ad ogni azione inviata, pena la non validita' dell'azione inviata e la perdita del turno. L'esito viene deciso dalla parte attaccata o dal game master che arbitra la giocata. L'uso dei dadi di norma non e' previsto, a meno che non sia un Game Master a richiederne esplicitamente il lancio per regolare l'esito di una circostanza particolare nella quale il ricorso al caso sia ritenuta l'unica opzione contemplabile perche' non risolvibile con le regole ordinarie. |
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Account: Uso dei personaggi giocanti
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Account di login e personaggi giocanti sono distinti. Su ogni account e' possibile attivare di norma fino a 2 personaggi, utilizzabili singolarmente. In presenza di necessita' particolari lo staff puo' autorizzare l'aumento degli slot a disposizione per la creazione di ulteriori personaggi. Non e' ammesso entrare in gioco con piu' personaggi contemporaneamente, salvo agli account dei giocatori coinvolti nei colloqui di assistenza e preventivamente autorizzati dallo staff. Non e' ammesso lo scambio di informazioni, oggetti, denaro o qualsivoglia altro vantaggio (neanche per interposta persona) tra personaggi appartenenti allo stesso giocatore, salvo nei casi in cui tale passaggio sia stato autorizzato da un Game Master per esigenze di ambientazione.
Il gioco da postazioni condivise o l'accesso da luoghi che condividono la stessa connessione su piu' utenti deve essere segnalato ai personaggi di servizio, onde evitare inutili malintesi e provvedimenti di blocco cautelativo delle utenze coinvolte. Si ricorda che l'account e' concesso in uso personale e che l'accesso di più persone allo stesso account, a meno che esplicitamente e preventivamente autorizzato dallo staff per gli account di servizio condivisi, e' vietato. |
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Proprieta' del personaggio
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Come l'account e' di proprieta' del sito e concesso in uso gratuito all'utente registrato, allo stesso modo il Personaggio Giocante, dal momento in cui fa la sua effettiva comparsa in gioco e interagisce con altri PG e con l'ambientazione, diventa un elemento dell'ambientazione di gioco. Il personaggio e' al tempo stesso un parto creativo dell'immaginazione del giocatore che lo muove, un elemento che entra nel "vissuto" dei personaggi con cui interagisce e un elemento dell'ambientazione in cui si muove.
Per questa ragione il Personaggio e' un elemento del gioco concesso in uso al giocatore ma non di sua proprieta' (cfr. liberatoria sui contenuti trasmessi in gioco, Termini e Condizioni del servizio). Qualora un personaggio venga abbandonato per inutilizzo o per allontanamento/ban del giocatore che lo muoveva, senza che siano state fornite allo staff indicazioni precise e coerenti sul modo di gestirne l'uscita di scena, lo staff spostera' il personaggio su un account di servizio e ne gestira' l'uscita di scena dando la priorita' alle ricadute sui personaggi in gioco e sull'ambientazione. Lo staff fara' ovviamente il possibile per rispettare la linea interpretativa tenuta dal giocatore sino a quel momento ma in caso di necessita' dara' comunque la precedenza alla tutela del gioco di chi resta. Allo stesso modo e per gli stessi motivi la gestione del gioco non prende in considerazione richieste di cancellazione del personaggio in caso di volonta' del giocatore di abbandonare il gioco. Il personaggio andra' a scadenza naturale e sara' automaticamente cancellato entro i termini previsti dopo l'ultimo accesso al gioco, mentre la sua "uscita di scena" in termini di storia di gioco sara' gestita dai game master secondo le esigenze narrative del momento. Si ricorda che i dati di gioco dei personaggi ed i personaggi stessi non rappresentano "dati personali" sottoposti alla disciplina di trattamento e protezione dei dati personali e che di conseguenza sono esclusi dall'esercizio dei diritti (rettifica, cancellazione, limitazione del trattamento, oblio) previsti invece per i dati personali propriamente detti… |
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Esperienza del personaggio
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L'esperienza accumulata giocando, sommata a quella ricevuta al momento della creazione del PG determina le skill che e' possibile acquisire. Le skill acquisite determinano a loro volta cio' che il personaggio conosce e/o sa fare, concorrendo in tal modo alla formazione del background del personaggio.
I punti esperienza sono accumulati giocando nelle chat di gioco effettive (non vengono conteggiate le azioni inviate nelle locazioni off game), I PX possono essere inoltre guadagnati sotto forma di premi, attribuiti al termine di specifiche quest /avventure /giocate, o direttamente su iniziativa dei Game Master come riconoscimenti eccezionali in caso di giocate autonome di particolare rilievo od utilita'. Infine possono essere assegnati in modo "indiretto", nel caso in cui una skill venga attivata dallo staff ad un personaggio senza fargli spendere punti esperienza (di solito questo avviene in seguito a giocate di addestramento mirate e laddove venga riconosciuto un gioco costante finalizzato all'ottenimento di una competenza che difficilmente il personaggio potrebbe raggiungere coi suoi soli mezzi). Gioco delle skill: il gioco e' fondato sulle skill acquisite dal personaggio e sulla corretta interpretazione descrittiva delle stesse, secondo le definizioni e convenzioni pubblicate sul manuale di gioco. Una skill non garantisce pertanto l'esito positivo del suo utilizzo. E' compito del giocatore acquisire le convenzioni e regole di utilizzo delle skill del suo personaggio. Il giocatore e' avvisato che abitudini pregresse derivate da precedenti esperienze di gioco o da esperienze personali extra ludiche non lo esimono dall'obbligo di utilizzare le convenzioni in vigore qui, pena la rimozione delle skill non giocate secondo regolamento e manuale di gioco. Sanzioni: Skill sistematicamente giocate fuori dalle regole e definizioni pubblicate sul Manuale possono essere rimosse senza rimborso dei PX spesi per acquisirle. In circostanze nelle quali lo staff riscontri una difficoltà dovuta a inesperienza del giocatore, e' possibile che al giocatore la skill venga rimossa (con rimborso dei PX) previo impegno a non riacquisirle prima che lo staff ne abbia verificata la possibilita' di riattivarle senza incorrere subito dopo in nuove violazioni. In caso di sistematico abuso delle skill con danni sull'interazione con terzi personaggi (in particolare nell'abuso di utilizzo di skill belliche) lo staff si riserva di applicare anche blocchi nell'accumulo di esperienza da 10 a 30 giorni, con ban definitivo in caso di recidivita'. |
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Skill di combattimento e giocatori alle prime armi
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La gestione di Nadindel fa ogni sforzo possibile per l'inserimento di giocatori anche del tutto privi di esperienze pregresse con il Play by Chat e/o ancora in apprendimento dei rudimenti fondamentali del play by chat. I giocatori gia' inseriti sono tenuti a esercitare pazienza con i meno esperti, cercando di bilanciare la coerenza del comportamento del proprio personaggio con la necessita' di dare ai nuovi arrivati il tempo di ambientarsi e acquisire il sistema di gioco.
E' tassativamente vietato ai giocatori ridicolizzare, emarginare od offendere, privatamente e non, i giocatori meno esperti. La dinamica di scontro nel play by chat e, in particolare, la piena padronanza del sistema qui utilizzato per la gestione degli scontri richiedono che il giocatore abbia acquisito con sicurezza i fondamentali del gioco. Onde evitare (vedi sopra) la rimozione forzata di skill non giocate in modo regolamentare, i giocatori "alle prime armi" sono caldamente invitati ad attendere prima di acquisire skill belliche o dare vita a personaggi con un background da combattenti che non saprebbero sostenere in gioco. Dove possibile lo staff cerca di appurare questi requisiti in fase di accoglienza off game, ma a volte occorre un test prolungato sul gioco quotidiano per accorgersene. Qualora lo staff rilevasse, dopo osservazione del giocato successivo all'ingresso, che il giocatore non solo e' a rischio di vedersi annullare singole skill giocate fuori regolamento, ma manca dei requisiti interattivi e di padronanza minimale del funzionamento di un play by chat, si riserva di contattare il giocatore, rimuovere le skill non giocabili correttamente e concordare la ricostruzione di un personaggio piu' alla portata delle sue attuali capacita' di gioco rivedendo la sua dotazione di skill ovvero di limitare l'accesso a skill di scontro piu' avanzate, in attesa che abbia acquisito il sistema e imparato gradualmente, in particolare, l'utilizzo delle skill di combattimento e di gioco competitivo/di scontro in generale. |
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Regole di scrittura in chat: descrizione di azioni fisiche
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I giocatori inviano le "azioni" descrittive dei propri personaggi in chat scrivendo nella lingua corrente, fluido e senza orpelli poetici, in terza persona singolare e al tempo presente. Nella scrittura della componente fisica e descrittiva di cio' che il personaggio fa o tenta di fare e' necessaria la massima chiarezza possibile; e' pertanto vietato fare ricorso a barocchismi linguistici, forme poetiche piu' o meno contorte che rendano di difficile lettura e comprensione la descrizione dei movimenti del personaggio.
Obiettivo del giocatore e' farsi capire dagli altri giocatori nel modo piu' immediato possibile, non emulare la composizione di un poema in terzine dantesche. Soprattutto nelle giocate finalizzate all'azione evitare tassativamente termini arcaici, desueti o forme poetiche che rallenterebbero e renderebbero piu' macchinoso comprendere cio' che viene descritto. Questo e' doppiamente importante quando si affrontano giocate di scontro: sono assolutamente da evitarsi terminologie prese da trattati di arte bellica non medievale e l'utilizzo di termini tecnici diversi da quelli specificati sul manuale: chi vi legge, si tratti di un altro giocatore o di un game master, deve essere messo in condizione di comprendere quello che accade e darvi una risposta basandosi esclusivamente su quanto specificato nel manuale di gioco. Se quanto fatto dal personaggio puo' essere modificato, annullato o corretto dalla risposta di un altro personaggio o del mastering, l'azione andra' inviata sotto forma di TENTATIVO, anche se l'azione non e' prettamente di scontro, lasciando che l'esito del tentativo sia determinato dalla controparte o dal mastering e verra' comunque utilizzato il tempo presente, senza fare ricorso a forme condizionali (es. "farebbe") e tantomeno a forme di predeterminazione che anticipino opzioni successive (es "se... allora.. altrimenti"). Non e' ammesso usare la descrizione per cercare di condizionare o anticipare il modo in cui altri giocatori "dovrebbero" rispondere alla propria azione e tantomeno suggerire alle controparti l'esito da dare alla propria azione. |
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Regole di scrittura in chat: introspezione, pensieri in azione ed abuso delle descrizioni indirette
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E' ammesso un limitato utilizzo di espressioni che rimandano all'emotivita' del personaggio e alla sua introspezione, a condizione che esse non siano formulate come pensieri espliciti (es. "pensa che..", "si perde nei ricordi pensando a quando.."), che non siano usate per formulare giudizi o commenti sul giocato altrui o sul mastering di una giocata e che tali descrizioni siano accessorie e marginali, nell'economia dell'intera azione inviata. In caso di giocate affollate e soprattutto di quest masterizzate, i giocatori devono astenersi dal ritardare l'invio delle azioni a causa di elementi non necessari ai fini dell'interazione fisica.
E' severamente vietato sottrarsi all'interazione utilizzando il descrittivo in chat per formulare pensieri, commenti indiretti o giudizi di natura polemica, provocatoria o derisoria sul giocato altrui. Se si intende manifestare tramite l'azione il dissenso o lo scherno del proprio personaggio e' necessario farlo in modo esplicito, suggerendolo attraverso la descrizione fisica degli atteggiamenti e senza ricorrere a forme narrative indirette che impediscono alla controparte di prendere atto e, se necessario, reagire. Le eventuali opinioni e giudizi del giocatore devono restare strettamente confinate al di fuori dell'azione inviata in chat. Sanzioni: Per il sistematico invio di azioni scritte in linguaggio "non del periodo che si sta vivendo" e/o "pensieri espliciti in azione" nonostante i richiami dello staff e per la formulazione di "suggerimenti d'esito" volti a condizionare le risposte degli altri giocatori: Blocco dell'esperienza per 10 giorni la prima volta, ban di 30 giorni per i recidivi. L'utilizzo di modalita' descrittive non ammesse per formulare giudizi polemici o derisori sul giocato altrui o sulle decisioni del mastering comporta il raddoppio della sanzione e il ban definitivo in caso di recidività. |
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Convenzioni di scrittura in chat: linguaggio parlato
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Il linguaggio parlato e cio' che i personaggi dicono viene evidenziato in chat inviandolo tra "parentesi angolari" (ossia i segni < e >) che il sistema provvede a convertire in virgolette editoriali (« e ») e ad evidenziarle graficamente. Il linguaggio parlato dal personaggio puoì riflettere il grado di istruzione del personaggio certificato dal suo background (comprese eta', provenienza/origine, rango sociale) e dalle skill possedute.
Tra personaggi giocanti si usa il "voi" e il "lei". L'eventuale rispetto per differenze di rango sociale puo' essere tradotto nel parlato dei personaggi attraverso l'uso di titoli onorifici (es. "mio signore", "mia lady", ecc). Con l'eccezione di bestemmie che suonino chiaramente tali in linguaggio corrente, e' ammesso il ricorso al turpiloquio, finche' ci si ricorda che eventuali volgarita' espresse dal personaggio sono sempre dirette ad altri personaggi e non ai giocatori e finche' non si sfrutta questa possibilita' al solo scopo di disturbare il gioco altrui. Si faccia in modo che il turpiloquio sia attinente al personaggio e alle circostanze di gioco e che non si riveli fine a se' stesso: lo staff si riserva di richiamare e intervenire su quei giocatori che dovessero abusare di questa possibilità per trasformare le giocate in sequele di volgarita' gratuite, fini a se' stesse e prive di significativi appigli interattivi. L'uso di turpiloquio e insulti nelle chat off game, dove a parlare sono i giocatori e non i personaggi, e' severamente vietato e sanzionato col ban. Sanzioni: Per il sistematico ricorso a turpiloquio gratuito e non giustificabile dalle circostanze di gioco nonostante i richiami dello staff: Ban di 10 giorni la prima volta, ban definitivo per i recidivi. L'invio di insulti nelle chat off game o l'uso improprio di chat di gioco, sussurri e missive per insultarsi fra giocatori e' sanzionato col ban di 30 giorni la prima volta e ban definitivo per i recidivi. L'invio di bestemmie, a prescindere dalla natura della chat, e l'invio di insulti allo staff di servizio e' sanzionato direttamente col ban definitivo. |
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Convenzioni di scrittura in chat: turnazione dinamica
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Dove la giocata in corso non richieda risposte dirette od esiti da altri personaggi o dal game mastering, la turnazione e' libera e dinamica. Ossia non vige alcun obbligo di seguire un ordine prefissato nell'invio delle azioni, salvo il buonsenso richiesto nell'interagire, anche in giocate esclusivamente verbali, con personaggi che devono avere il tempo di rispondere senza trovarsi continuamente scavalcati da azioni successive dello stesso personaggio.
Il rispetto di un ordine logico di successione e' richiesto esplicitamente nelle interazioni di scontro o nei casi in cui comunque sia necessario attendere un esito o l'azione di un altro personaggio. Durante le quest masterizzate, se i personaggi sono divisi in gruppi, il mastering può richiedere la cosiddetta "turnazione a gruppi", ossia i personaggi invieranno le proprie azioni facendo riferimento solo a quelle dei compagni (e ovviamente alle stringhe speciali inviate dal master). Nel corso di una giocata masterizzata, se la stringa di mastering da' un indizio a un personaggio specifico, questi ha la possibilita' di inviare la propria azione in anticipo onde informarne i compagni di gioco ed evitare una inutile perdita di turni. |
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Turnazione, caratteri massimi e tempi di attesa
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Non e' specificato un tempo di attesa massimo. La turnazione dinamica consente di inviare azioni al difuori di un ordine rigido se le circostanze di gioco lo permettono e/o se si verifica un rallentamento ingiustificato.
Quando l'ordine di invio va rispettato per motivi strettamente interattivi (attesa di un esito, giocate masterizzate) si raccomanda di contenere l'attesa entro i 5 minuti e di fare comunque il possibile per ridurre i tempi maggiore e' il numero di partecipanti a una giocata. Nelle giocate a due se fra i partecipanti c'e' un accordo condiviso e preventivo, e' possibile allargarsi coi tempi, ma e' buona norma non eccedere comunque i 10 minuti dall'ultimo invio, se non altro per evitare di abituarsi a ritmi che in giocate più affollate diventerebbero semplicemente mortali per la fluidita' del gioco. Se terzi giocatori si uniscono alla giocata non va dato per scontato che siano disposti ad adattarsi a ritmi lentissimi. Lo staff si riserva di richiamare (ed eventualmente escludere dalla giocata) chi dovesse sistematicamente bloccare la fluidita' del gioco con tempi di attesa eccessivi o spezzarne sistematicamente il ritmo con azioni ultra brevi, prive di nesso con la giocata in corso e che appaiano inviate "giusto per non perdere il turno". Il sistema di invio delle stringhe in chat limita le azioni ad un massimo di 1500 caratteri in giocata libera e 1200 caratteri in modalità di scontro. L'invio di due azioni di fila per aggirare il limite puo' essere consentito solo in circostanze straordinarie; lo staff si riserva di richiamare chi dovesse aggirare sistematicamente il limite inviando più azioni di fila senza una ragione comprovata dalla specificita' di una particolare giocata: in tal caso il giocatore ha l'obbligo di adeguarsi e di contenere le azioni nei limiti previsti. |
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Convenzioni di scrittura in chat: le azioni di scontro
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Qualunque interazione che comporti uno scontro fisico consuma vigore e richiede che le azioni siano inviate nella modalita' di scontro più appropriata (armi da mischia, armi da distanza, combattimento a mani nude). Azioni offensive/difensive e di avvicinamento o di disimpegno da uno scontro non inviate in modalita' scontro possono essere considerate nulle dalla controparte e il giocatore che le ha inviate perde comunque il turno. Non e' ammesso aggirare il sistema di consumo del vigore inviando azioni in modalita' normale con la scusa che si tratta di movimenti di schivata dei colpi o di spostamenti senza attacco. Una schivata (o un sottrarsi a un colpo, o un tentativo di fuga) e' comunque considerata parte dell'interazione di scontro.
Nella descrizione dell'azione di scontro e' obbligatorio utilizzare esclusivamente la terminologia indicata nel Manuale di gioco ed evitare tassativamente il ricorso a terminologie tecniche derivate da trattati di arte bellica medievale o da abitudini e convenzioni utilizzate in altri giochi, se tali termini non sono espressamente utilizzati dal Manuale. L'azione di scontro deve essere il piu' possibile chiara, diretta, sintetica e comprensibile a chi legge, senza obbligare gli altri giocatori e/o i game master a consultare fonti diverse dal Manuale per comprendere cosa sta facendo il personaggio. Nel corso dell'azione di scontro il personaggio ha a disposizione due tempi in cui ripartire l'azione, che possono indifferentemente essere destinati a movimenti offensivi (attacchi), difensivi (parate, schivate) o movimenti di entrata e uscita dalla zona di ingaggio. La dotazione di skill del personaggio, l'equipaggiamento in uso o le sue specifiche condizioni del momento, possono condizionare le modalita' di utilizzo dei due tempi. Le azioni di scontro, oltre a indicare al sistema i parametri richiesti attraverso specifici menu (avversario, tipo di colpo usato, bersaglio/parte del corpo da colpire e intensita' dell'attacco) devono essere accompagnate da una descrizione fisica coerente con i parametri d'attacco indicati e rispettosa delle regole previste dalle skill utilizzate. La controparte e' autorizzata a dare automaticamente esito negativo qualora una qualsiasi di queste condizioni non si verificasse. L'esito viene dato dalla parte attaccata, o dal game master in caso di suo intervento a regolare lo scontro, tramite l'apposito Diario di Scontro che riassume le azioni di scontro inviate nella locazione e permette di scegliere l'esito da dare agli attacchi ricevuti. Il giocatore attaccato, alla sua azione successiva descrivera' sia l'esito deciso (da se' stesso o dal master, in caso di intervento di un GM) e le sue eventuali conseguenze, che il proprio eventuale contrattacco, movimento di spostamento, schivata, parata, azione di ingaggio. Qualora siano stati applicati, in caso di esito positivo, dei malus temporanei o delle ferite, il giocatore e' tenuto a tenerne conto e a interpretarli nella sua azione di risposta. Se un personaggio esaurisce il vigore significa che e' troppo stanco, provato e scosso per continuare a combattere, a prescindere che abbia o non abbia subito colpi o ferite. Un personaggio a vigore zero o colpito da malus temporanei (es. stordimenti, svenimenti, fitte immobilizzanti, ecc) e' tenuto a interpretare il malus di conseguenza e a non sottrarsi al "vincitore" fuggendo come se nulla fosse accaduto: trovarsi a vigore zero o comunque impossibilitati a combattere significa essere estremamente provati, circostanza che deve essere coerentemente interpretata in chat. Se si cambiano armi, armature o altro equipaggiamento in uso a scontro gia' iniziato, è indispensabile sacrificare l'azione per giustificare il cambio di equipaggiamento. Questa possibilita' puo' essere limitata o impedita dalle circostanze effettive dello scontro (es. e' impossibile cambiarsi un'armatura mentre si e' sotto i colpi di un avversario). In caso di dubbio sulla possibilita' di cambiare uno o piu' elementi dell'equipaggiamento a scontro in corso, contattare prima un personaggio di sevizio. Oltre la mezzanotte e' vietato dare il via a giocate di scontro o a provocazioni volte a portare un altro personaggio allo scontro, se non ci si e' preventivamente informati sulla disponibilita' del giocatore avversario a portare avanti la giocata prima di fare il logout. E' altresì vietato approfittare delle limitazioni allo scontro fuori dal game time per provocare impunemente personaggi terzi senza subire conseguenze. Per i dettagli di funzionamento del sistema di combattimento e i criteri da applicare nel decidere gli esiti degli attacchi subiti fare riferimento al Manuale. A scontro in corso e' assolutamente vietato cercare di intimidire o condizionare il giocatore avversario suggerendogli in alcun modo come dovrebbe reagire agli attacchi: laddove si sia convinti che l'avversario non stia giocando secondo le regole e' necessario interpellare lo staff e richiederne l'intervento. In caso contrario si porta avanti la giocata e ci si tiene per se' qualunque commento in merito (eventualmente riproponendo il problema a un membro dello staff a giocata finita) Sanzioni: Azioni "autoconclusive" nelle quali un giocatore anziche' TENTARE di effettuare un'azione che condiziona altri personaggi o richiede una risposta da parte del mastering decide indebitamente le conseguenze della propria azione: Blocco dell'esperienza per 10 giorni la prima volta, ban di 15 giorni per i recidivi. Avvio di giocate di scontro o provocatorie in orari limite, senza essersi assicurati che la controparte avesse il tempo di darvi seguito: Lo staff valuta caso per caso in base alla gravita' della situazione e alle circostanze specifiche. Le conseguenze possono andare dal richiamo all'annullamento della giocata e/o delle sue conseguenze (anche a posteriori nei casi più gravi). Qualora lo staff determini un tentativo intenzionale di mettere in difficolta' il personaggio attaccato o provocato sfruttando l'orario delle giocate a proprio vantaggio, in aggiunta il responsabile e' punito anche col blocco dell'esperienza per 30 giorni e col ban definitivo in caso di recidivita'. Utilizzo di terminologia non ammessa nella descrizione dello scontro bellico: richiamo la prima volta, blocco dell'esperienza per 10 giorni la seconda, blocco dell'esperienza per 30 giorni e rimozione della skill bellica usata in caso di ulteriore recidivita'. Se l'utilizzo di termini non ammessi ha causato una distorsione del gioco dovuto a mancata comprensione dell'azione da parte di altri interagenti, la sanzione e' raddoppiata. L'eventuale "fuga impossibile" di un personaggio che dopo essere stato coinvolto in uno scontro abbia finito il vigore e si sia sottratto indebitamente all'interazione e alle conseguenze della giocata, e' sanzionata con il blocco dell'esperienza per 15 giorni e soprattutto con l'applicazione, anche a posteriori, di "correzioni" alla giocata e alle sue conseguenze, secondo valutazioni specifiche dettate dalle circostanze in cui la giocata si e' svolta. Tentativo di intimidire, assillare o condizionare l'avversario in off game, attraverso qualsiasi canale (commenti in azione, sussurri, missive...): a seconda della gravita', blocco dell'esperienza per 15 giorni o ban di 10 giorni, ban definitivo in caso di recidivita' a seguito dei richiami. Tentativo di sfruttare eventuali bug o malfunzionamenti del sistema di scontro per garantirsi vantaggi indebiti (inclusi i tentativi di aggirare il consumo di vigore o di invalidare una giocata cambiando continuamente equipaggiamento): a meno che il giocatore non abbia segnalato il malfunzionamento allo staff chiedendo l'annullamento dei vantaggi ottenuti, sara' sanzionato con l'annullamento della giocata e con un ban di 30 giorni (definitivo in caso di recidiva). Aggiramento sistematico del limite di caratteri per azione con l'invio di piu' azioni di seguito senza un giustificato motivo: richiamo verbale la prima volta, blocco dell'esperienza di 10 giorni la seconda, ban di 7 giorni per i recidivi o per mancato adeguamento al richiamo verbale ricevuto. |
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Gioco libero "quest masterizzate e giocate in "auto mastering"
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Fulcro del gioco sono le interazioni e le giocate animate direttamente dai personaggi mossi dai giocatori. Lo staff di animazione del gioco, attraverso i Game Master, coinvolge i personaggi in giocate speciali e avventure, dette "quest", che possono avere durata estemporanea o prolungarsi su un arco di tempo più lungo. Durante le quest masterizzate i Game Master ("GM") utilizzano apposite stringhe evidenziate che possono rappresentare le azioni di scenario e di appositi personaggi non giocanti o raffigurare gli esiti delle iniziative prese dai personaggi in gioco. Spesso ai personaggi sono affidati compiti di sviluppo delle trame di gioco e spunti che vanno portati avanti in proprio, a prescindere dalla presenza di un GM.
I giocatori non sono tenuti ad attendere la presenza di un GM per giocare e sono anzi invitati a cogliere ogni possibile spunto offerto dall'ambientazione, dagli altri giocatori e da loro stessi per animare lo scenario di gioco. I GM spesso avviano delle quest proprio servendosi degli spunti lanciati in gioco dai giocatori. I giocatori hanno inoltre a disposizione la possibilità di giocate in "auto mastering", con specifiche modalità di utilizzo specificate sul manuale. Se l'auto mastering porta a circostanze di scontro, le azioni vanno comunque inviate nella modalità scontro appropriata. Normalmente i GM non possono essere chiamati ad arbitrare duelli e scontri fra personaggi singoli, ma possono in qualsiasi momento intervenire su una giocata in corso, correggendo eventuali carenze di applicazione regolamentare o introducendo elementi interattivi ulteriori. |
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Criteri decisionali del mastering
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I Game Master, in quanto "arbitri" del gioco, applicano regolamento e specifiche del Manuale, usandoli come principale fondamento per le decisioni che prendono nel corso delle giocate masterizzate e nel dare gli esiti delle iniziative dei personaggi, tenendo conto dei parametri certificati dal sistema. Cio' che i master inviano in chat sotto forma di stringhe speciali e cio' che determinano con gli esiti direttamente applicati ai personaggi (es. malattie, ferite, perdite di oggetti, ritrovamento di tesori o ottenimento di informazioni) ha effetto vincolante per i giocatori ed e' "reale" per i personaggi.
Ai master e' inoltre demandata l'applicazione delle sanzioni per la violazione delle regole tecniche di gioco, secondo questo regolamento: Blocchi di esperienza e Rimozione di skill sistematicamente giocate fuori regolamento, annullamento o correzione di giocate a posteriori, vengono applicate dai master eventualmente dopo consultazione con gli admin. Data la natura "sfumata" di questo tipo di gioco, l'alto numero di elementi definiti (skill, parametri, oggetti) e soprattutto dato che il gioco si svolge in un contesto immaginativo virtuale creato dalle interazioni in tempo reale di piu' persone, e' sempre possibile il verificarsi di circostanze non previste dalle regole o dal manuale o in cui l'applicazione di una regola richieda un adattamento per evitare che si creino situazioni di gioco assurde e in contrasto con tutti i normali principi di regolazione del gioco o con piu' generali criteri di realismo fisico e per evitare che giocatori orientati al "power playing" sfruttino intenzionalmente tali "vuoti" per garantirsi vantaggi indebiti. Le giocate in corso vengono sospese solo e soltanto nel caso in cui la mancanza rilevata dovesse essere di tale gravita' da condizionare il gioco di tutti in modo irrimediabile; diversamente i Game Master hanno l'obbligo di garantire la continuazione della giocata senza ritardi per i giocatori coinvolti, adattando le regole al contesto particolare riscontrato. La decisione del master e' comunque vincolante per i personaggi coinvolti e si conformera' a questi principi: a) Logica delle regole gia' in vigore e di valenza piu' generale per l'ambito di applicazione considerato. b) Coerenza con l'ambientazione di gioco e attinenza a un criterio di realismo fisico. c) Rispetto dell'insieme degli elementi certificati dal sistema di gioco e delle caratteristiche dei personaggi coinvolti. Ove necessario si procedera' a un successivo adattamento del regolamento e/o a una integrazione del Manuale. Qualora le modifiche introdotte comportino delle conseguenze sensibili sul gioco sui personaggi gia' esistenti, ai giocatori sara' offerta la possibilita' di rivedere le proprie scelte al fine di evitare penalizzazioni indebite. Sanzioni: Le decisioni del mastering hanno effetto immediato sui personaggi coinvolti e rappresentano per essi "la realta'". Ignorare esiti e descrizioni inviate dai GM comporta il blocco dell'esperienza da 3 a 15 giorni a seconda della gravita' della circostanza. Qualunque dubbio o contestazione puo' essere rivolta ai personaggi di servizio, previa attuazione della decisione, e una volta ricevuto un parere da questi e' obbligatorio interrompere la disputa, pena il ban per 10 giorni (ban definitivo per i recidivi). La mancata applicazione di una decisione del mastering e/o l'invio di polemiche in chiaro durante il gioco per le decisioni del mastering comportano il ban da 3 a 30 giorni a seconda della gravita' del caso (definitivo per i recidivi) |
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Criteri decisionali della moderazione
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Alla moderazione e' demandato anzitutto il compito di preservare un clima di gioco sano e sereno, applicando il regolamento con attenzione e intervenendo, dove possibile, in maniera bonaria, cercando il chiarimento col giocatore prima di intervenire con eventuali sanzioni. Ai moderatori e' demandata la sorveglianza delle chat di gioco ed off game, eventualmente dei forum (di gioco e off game) e l'applicazione delle sanzioni per violazioni regolamentari che riguardano scorrettezze nel rapporto tra giocatori o tra giocatori e staff. L'applicazione degli eventuali ban sull'account, di eventuali blocchi temporanei all'accesso in determinati orari, spettano ai moderatori, eventualmente previa consultazione con gli admin per i casi piu' gravi.
Quando un intervento di moderazione riguarda piu' giocatori o e' preferibile darne notizia a più giocatori, l'intervento e' inviato direttamente in chat con apposita stringa di moderazione. Diversamente il giocatore viene direttamente contattato in privato. Le richieste, richiami e decisioni della moderazione sono da applicarsi immediatamente e senza polemiche, a prescindere da qualunque chiarimento privato sia stato richiesto o sia attualmente in corso. L'operato della moderazione non va mai contestato in chiaro in chat o sui forum: in caso di necessita' di chiarimenti si proceda ad un confronto diretto e privato con la moderazione. Nel momento in cui la moderazione ha preso una decisione, anche a seguito di una contestazione da parte di un giocatore, non possono seguire ulteriori discussioni. Sanzioni: Mancata applicazione di un richiamo della moderazione, contestazione in chiaro delle decisioni dei moderatori o prosecuzione di polemiche con gli stessi anche dopo che una decisione e' stata confermata come definitiva causano il ban per 10 giorni (ban definitivo per i recidivi). Qualora alla violazione si accompagni l'uso di maleducazione e/o insulti, si applica direttamente il ban definitivo. |
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Applicazione delle regole (moderazione e mastering)
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Amministrazione, Mastering e Moderazione sono funzioni distinte (vedere la sezione staff), ma nell'applicazione del regolamento hanno ambiti comuni di applicazione.
L'applicazione delle regole, sanzioni e correzioni sul gioco in se' stesso, e' compito dei Game Master. Le sanzioni di blocco esperienza, di rimozione di skill giocate contro regolamento, i controlli di validita' delle giocate (ed eventuale annullamento di parti di esse), sono di competenza del mastering. L'applicazione delle regole di convivenza e interazione nelle comunicazioni fra giocatori, spetta ai Moderatori, e agli Admin dove sono necessari controlli approfonditi sul comportamento dei giocatori o dove sia richiesto un intervento su violazioni recidive. I provvedimenti di blocco negli accessi al gioco e le sanzioni che colpiscono la fruibilita' dell'account (limitazioni d'orario, ban) sono compito della moderazione. Le violazioni recidive di regole di gioco possono portare alla sanzione sull'account, pertanto ai Game master sono attribuiti anche i permessi di moderazione. Gli Admin coordinano le attivita' di moderatori, game master e assistenti, occupandosi peraltro di garantire in generale il rispetto del sistema di regole in vigore ed il suo aggiornamento, dove e quando richiesto. |
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Bug, malfunzionamenti, aggiornamenti tecnici
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Il sistema tecnico di supporto al gioco viene costantemente aggiornato e corretto dove necessario dagli sviluppatori. E' tassativamente vietato sfruttare bug e malfunzionamenti per ottenere vantaggi indebiti in gioco. Eventuali bug e malfunzionamenti devono essere immediatamente segnalati (ivi compresi gli eventuali vantaggi indebiti ottenuti) attraverso l'apposito forum di segnalazione dei bug.
Eventuali "bug logici" e errori di impostazione concettuale che pur non causando effettivi malfunzionamenti del gioco, si traducano in effetti irrealistici e/o in vantaggi indebiti, devono ugualmente essere segnalati. E' vietato utilizzare tali "discrasie logiche" per ottenere vantaggi in gioco. Lo staff di sviluppo e manutenzione tecnica fa il possibile per correggere e aggiornare il sistema nei tempi più rapidi possibili, senza garantire tempi certi a causa della amatoriale del gioco e della volontarietà della prestazione offerta. Qualora modifiche, migliorie e correzioni tecniche introdotte comportino significative ricadute sugli equilibri di gioco, lo staff valuta se e quando offrire ai giocatori interessati la possibilita' di una revisione del proprio personaggio, limitata agli effetti dirette della modifica, per evitare il trovarsi in condizioni di gioco penalizzato. Laddove il personaggio sia stato intenzionalmente costruito e gestito per sfruttare "bug logici" a proprio vantaggio non viene offerta alcuna possibilità di revisione. Sanzioni: Per lo sfruttamento di bug tecnici e la mancata tempestiva segnalazione degli stessi annullamento degli eventuali vantaggi ottenuti e/o degli eventuali danni causati a terzi, e ban da 10 a 30 giorni (definitivo per i recidivi). Qualora i bug vengano utilizzati allo scopo di causare malfunzionamenti tecnici di qualsiasi genere al gioco ed al sito viene applicato direttamente il ban definitivo e vengono valutate le opzioni necessarie per procedere ad azioni legali a carico del titolare dell'account. |
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Il PG: Nome, cognome
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Il nome e il cognome dei personaggi devono essere consoni all´ambientazione, non devono contenere espressioni volgari od offensive e non possono fare riferimento a personaggi pubblici realmente esistenti, a personaggi tratti da opere letterarie o cinematografiche, o a personaggi storici passati.
E' vietato utilizzare i nomi delle casate nobiliari originarie, maggiori o minori che siano, e storpiare tali nomi per aggirare il divieto. I nomi devono essere preferibilmente "anglofoni", ma sono concessi anche nomi ispirati alle lingue di ceppo germanico/scandinavo e rispettosi di una ambientazione che non conosce la lingua italiana; non sono ammessi nomi composti, contenenti articoli, numeri o titoli di alcun tipo. Nota sui cognomi "da bastardi": i cognomi che nei romanzi originali sono riservati ai bastardi di sangue nobile nella nostra ambientazione possono essere liberamente utilizzati MA non come bastardi di sangue nobile. Il cognome tipico "da bastardi" puo' essere adottato da chiunque sia nato al di fuori del matrimonio e senza un nome familiare riconosciuto, ma senza implicare alcun sangue nobile illegittimo in quanto non e' ammesso stabilire di background di avere rapporti diretti di conoscenza o di discendenza da casate nobiliari. |
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Il PG: Nomi fittizi, soprannomi e pseudonimi
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Il nome del personaggio e' il nome con cui esso sara' conosciuto in gioco e con cui ci si riferira' al personaggio nella quotidianità del gioco in chat.
- PSEUDONIMI: Non è ammesso indicare un nome/cognome alla scelta del pg e poi pretendere che in gioco il personaggio venga chiamato in altri modi: se il "vero nome" di un personaggio e' Paul Smith, ma si fa chiamare "John Doe", il nome da scegliere alla creazione e' John Doe, non Paul Smith. I giocatori non sono tenuti a ricordarsi di ogni singolo pseudonimo utilizzato da questo o da quel personaggio, pertanto il nome che appare in chat e' quello con cui il PG verrà conosciuto. - SOPRANNOMI: Lo staff non supporta ne' tecnicamente ne' dal punto di vista regolamentare il gioco di soprannomi, nomignoli, nomi in codice e simili. Il giocatore li usa a suo rischio, e accettando di non scatenare alcuna polemica ne' lamentela qualora un giocatore si dimenticasse di usarli in luogo del nome che appare visibile in chat. A sua scelta può indicarli nella sezione "Storia" della scheda, ma gli altri giocatori non hanno alcun obbligo di doversi rivolgere al personaggio usando solo il suo soprannome, ne' saranno tollerate polemiche per il mancato utilizzo del soprannome in luogo del nome visibile in chat. Lo staff si riserva di cambiare il nome del personaggio, sostituendolo con l'eventuale soprannome più utilizzato, qualora si ravvisi una specifica necessita' di gioco ed il soprannome sia compatibile con l'ambientazione di gioco. - IDENTITA' FITTIZIE: il gioco di identita' fittizie, ovvero l'impersonare qualcuno di diverso e' supportato ma subordinato alla acquisizione di skill specifiche che presuppongono non solo una generica attitudine alla simulazione ma anche uno specifico addestramento mirato alla finzione, all'imitazione di accenti diversi dal proprio, alla recitazione ed eventualmente all'uso di travestimenti. Il personaggio dovra' avere specificata nell'avatar la sua identita' originale e il simbolo mutato in quella fittizia. Questo perche' essendo presenti in gioco skill di riconoscimento delle cadenze non e' pensabile che in ogni giocata il personaggio con identita' fittizia debba specificare che sta fingendo cadenze o aspetto, affinche' l'altro non cada, involontariamente in errore. |
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Il PG: Background (storia pregressa)
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La compilazione di una "storia pregressa" (background) del PG e' opzionale e non richiesta ai fini dell'ingresso in gioco. La sezione "storia" della scheda personaggio e' leggibile dagli altri giocatori, quindi per ridurre i rischi di meta game e l'interpretazione indebita di informazioni non ottenute in gioco, si consiglia di non pubblicare informazioni "riservate" che potrebbero condizionare il gioco proprio e altrui se scoperte prima del tempo o senza un effettivo gioco di acquisizione di tali informazioni.
Il background, deve essere conforme all'ambientazione (no riferimenti ad ambientazioni alternative, universi paralleli, ecc) e compatibile con il bagaglio di skill possedute dal personaggio (es. non spacciarsi cavalieri da torneo se non si sono acquisite più skill di combattimento di quel tipo). Il background non puo' indicare il possesso di titoli o cariche di qualsiasi natura: cariche e titoli devono essere guadagnati in gioco. In particolare e' vietato decidere autonomamente da background che il proprio personaggio sia portatore di titoli nobiliari, ecclesiastici, cavallereschi, militari, sociali o scientifici/sapienziali. Dal momento che in questo gioco vige una ambientazione modificata rispetto all'originale e' richiesto che i giocatori non inseriscano nei propri background riferimenti a localita' o casate minori, onde non costringere la gestione ad aggiornare la documentazione di gioco inservendovi ognuna delle centinaia di casate minori e localita' minori nominate da George Martin nell'arco di oltre vent'anni di produzione letteraria. In caso di dubbio, chiedere prima ai personaggi di servizio, ma di preferenza dichiarare la provenienza di background scegliendo tra le localita' maggiori elencate nel manuale d'ambientazione. L'eventuale conoscenza di personaggi e vicende di quel periodo di gioco deve essere preventivamente autorizzata dallo staff. DEROGHE: La Gestione si riserva di autorizzare, a proprio insindacabile giudizio, singoli giocatori alla creazione di personaggi con background particolari e/o all’inserimento nel background di elementi in deroga a uno o piu' dei requisiti elencati. La deroga deve essere richiesta e ottenuta PRIMA dell’inserimento nel background di un qualsiasi elemento non in linea con i criteri sopra elencati. |
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Il PG: interpretazione dei parametri
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I personaggi hanno alcuni parametri di valore variabile, consultabili tramite la propria scheda. Per alcuni di essi (Energia, Igiene) l'interpretazione è lasciata alla libertà del giocatore, salvo qualora fosse diversamente richiesto dal mastering, mentre per altri l'interpretazione delle condizioni certificate dai parametri è obbligatoria, anche perchè condizionano sensibilmente gli automatismi usati dal gioco.
In particolare: - Salute: parametro vincolante ai fini dell'interpretazione in chat. Se sono presenti patologie, ferite o effetti temporanei essi vanno considerati ed interpretati secondo le descrizioni fornite dalla scheda, come pure deve essere interpretato il generale stato di salute. - Vigore: parametro vincolante nel combattimento. Via via che scende e in particolare se scende al di sotto del 30% è obbligatorio interpretare la stanchezza evitando di inviare azioni e attacchi come se si fosse freschi come rose. - Sobrietà/Lucidità: se l'ingestione di alcolici o altre sostanze psicoattive causa uno stato alterato del personaggio, l'interpretazione delle conseguenze è necessaria, anche se non strettamente vincolata alla descrizione di default dell'effetto. - Energia: parametro non vincolante ai fini dell'interpretazione ma utilizzato da differenti automatismi. Raffigura la capacità del personaggio di sostenere sforzi fisici non di natura bellica. E comunque altamente consigliato darne interpretazione coerente anche nel gioco. - Sazietà/Fame: parametro vincolante che raffigura lo stato di nutrizione del personaggio e viene impiegato per la regolazione di diversi automatismi. La sua interpretazione è libera, ma ci si attende che eventuali condizioni di sistematica malnutrizione dovuta a specifiche circostanze di gioco venga coerentemente interpretata. - Igiene: parametro liberamente utilizzabile dai giocatori nel corso delle interazioni di gioco. Essendo un parametro visibile e liberamente interpretabile da terzi, è comunque consigliato interpretarlo coerentemente allo status indicato dal parametro. |
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Il PG: età e invecchiamento del personaggio
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Lo scorrere del tempo nella "realtà immaginaria" vissuta dai personaggi non sempre può essere fatto coincidere con il tempo effettivo che trascorre per i giocatori, in un gioco nel quale disponibilità di tempo per le connessioni, presenze più o meno assidue o rarefatte e altri fattori imprevedibili possono condizionare fortemente le possibilità di partecipare al gioco e quindi far vivere al personaggio certe esperienze. Questo disallineamento influenza diversi aspetti del gioco, inclusa la crescita d’età / invecchiamento del personaggio.
Alla creazione del PG si sceglie, assieme agli altri parametri, quale età avrà al momento dell’ingresso in gioco. Lo staff non obbliga a seguire pedissequamente il tempo effettivo trascorso per il giocatore, imponendo al personaggio un’identica crescita di età. La crescita/invecchiamento dei personaggi segue questi criteri: - Personaggi minori di 16 anni: la crescita è effettivamente legata al fattore temporale. 1 anno di gioco corrisponde a un anno di invecchiamento. - Dai 16 ai 30 anni, il giocatore potrà decidere se far crescere il personaggio di 1 o 2 anni, facendone richiesta allo staff. - Oltre i 30 anni l’invecchiamento è opzionale (salvo un aumento automatico di un anno ogni 3 effettivi di gioco). In alternativa il giocatore può richiedere, ogni anno, un adeguamento d´età pari al giocato. Per motivi di praticità e in attesa di eventuali implementazioni tecniche volte ad automatizzare la scelta annuale, salvo circostanze eccezionali riscontrate dai GM, gli avanzamenti di età verranno eseguiti solo nel mese di gennaio di ogni anno. Per quanto riguarda l'interpretazione in gioco degli eventuali "compleanni" si raccomanda ai giocatori di ricordare che in questa ambientazione la registrazione precisa delle date di nascita viene certificata solo per gli appartenenti alle grandi casate nobiliari pertanto non è necessario tradurre in gioco personaggi che compiono gli anni tutti a gennaio. Il concetto stesso di "compleanno" per i personaggi comuni interpretati dai giocatori, è qualcosa di molto incerto. |
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Personaggi Non Giocanti (PNG)
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Possono essere di natura estemporanea, ossia "animati" nel corso di una giocata tramite le stringhe di mastering, che ne descrivono aspetto, comportamento e interventi verbali, o di natura fissa, in quanto "elementi di ambientazione" legati ad una specifica locazione. L'interazione con i PNG estemporanei è regolata dal GM che li muove nel corso della giocata. Le regole di interazione con i PNG fissi delle locazioni sono dettagliate sul manuale, ma si tenga presente che di norma non è possibile attaccarli, costringerli a compiere questa o quell'azione, ottenerne informazioni, o predeterminarne a proprio uso e consumo le reazioni di fronte a propri atteggiamenti aggressivi, derisori o intimidatori, salvo che dietro preventiva autorizzazione dei GM e con mastering guidato da un GM.
Esiste infine la possibilità di usare PNG associati a una scheda che ne specifica numero e caratteristiche e affidati a un giocatore, che li muove come "compagni" nel corso delle giocate. Tali PNG non devono sostituirsi al gioco ed all'iniziativa dei personaggi. Possono essere impiegati in azioni di supporto durante le quest e nel caso si tratti di certificati che rappresentano più PNG vanno impiegati assieme, non possono essere suddivisi su compiti o luoghi differenziati. Si faccia riferimento al manuale per le modalità dettagliate di utilizzo. |
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Personaggi di ambientazione
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Esistono in gioco speciali Personaggi Giocanti. Essi possono corrispondere tanto a vecchi personaggi divenuti importanti per l'ambientazione nel corso dei precedenti anni di gioco e diventati pertanto parte dell'ambientazione di gioco, quanto personaggi appartenenti a casate nobiliari, organizzazioni o investiti di ruoli particolari, che periodicamente possono apparire in gioco per avviare od alimentare specifiche linee di gioco e quest poi sviluppate dai personaggi dei giocatori.
Tali personaggi possono essere occasionalmente interpretati da membri dello staff, giocatori qualsiasi o persino giocatori esterni coinvolti in via del tutto estemporanea; sono personaggi giocanti a tutti gli effetti anche se non vengono mai utilizzati per un gioco quotidiano e continuativo e di solito vengono mossi in accordo con linee concordate con lo staff di mastering. A parte questo non godono di alcuna forma di "immunità" dagli effetti del gioco, salvo la non applicazione di alcuni automatismi che riguardano il decadimento automatico di alcuni valori in caso di prolungate assenze dal gioco. |
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Personaggi e organizzazioni collettive
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Il gioco prevede la possibilità di inserimento nel personaggio in dimensioni di gioco collettive ed il suo inserimento in organizzazioni di gruppo (milizie, corporazioni, istituzioni, clan familiari, etc). L'appartenenza a tali gruppi non può essere data per acquisita di background alla creazione del personaggio e l'ingresso andrà giocato dopo l'arrivo. I gruppi di norma sono organizzazioni la cui esistenza è nota, ma possono essere anche attivati gruppi che raffigurano organizzazioni clandestine o segrete, la cui esistenza non è nota ai personaggi (come non lo è l'identità dei membri).
A seconda della natura del gruppo, alle varie cariche interne può essere assegnata una paga mensile, l'accesso a una locazione riservata ai soli membri e a un magazzino condiviso in cui stipare gli oggetti di proprietà del gruppo. I gruppi hanno automaticamente anche un forum interno e una mailing list di missive condivise per le comunicazioni di servizio. L'appartenenza a un gruppo viene raffigurata graficamente dalla presenza di uno speciale simbolo identificativo sulla scheda avatar, ma non comporta necessariamente la presenza di segni distintivi, uniformi e quant'altro: si faccia pertanto attenzione, in gioco, a non desumere e dare per acquisita l'informazione sull'identità di un personaggio o la sua appartenenza a un gruppo, solo per aver visto simbolo/carica in chat. Al master del gruppo (dove per master in questo caso si intende capo dell'organizzazione) è affidato il compito di gestire gli ingressi, uscite e cambi di ruolo interno. Il master ha facoltà di correggere, ove necessario, il gioco dei membri e di relazionarsi allo staff di mastering per concordare eventuali linee di gioco coinvolgenti il gruppo stesso e le interazioni con altri gruppi o giocatori. I master di gruppi con forte connotazione bellica sono invitati a verificare con attenzione che i giocatori abbiano acquisito una piena comprensione del sistema di scontro e delle convenzioni del gioco bellico e a rimandare quindi l'ingresso di personaggio privi dei requisiti. Nell'aderire a un gioco collettivo di gruppo il personaggio è tenuto a contribuire alle linee di gioco dello stesso secondo le proprie possibilità, rinunciando o venendo estromesso nel caso in cui all'ingresso non faccia seguito alcun sensibile contributo di gioco. L'equipaggiamento di gruppo affidato al personaggio, in questo caso viene ritirato. Salvo casi di incompatibilità di ambientazione, è possibile far parte di più di un gruppo. |
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Morte del personaggio, come e perchè avviene
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I personaggi giocanti possono incorrere nella propria morte per diversi motivi. Può avvenire direttamente per effetto di ferite riportate in uno scontro, o per effetto di una decisione del mastering nel corso di una giocata, piuttosto che in seguito all'aggravarsi di ferite o malattie contratte in giocate precedenti e non adeguatamente curate. Infine può capitare che dei personaggi "abbandonati" (inutilizzati) dai loro giocatori vengano dichiarati morti dal mastering.
Morte diretta per decisione del mastering: La morte non viene elargita dal mastering in modo punitivo nei confronti dell'inesperienza di un giocatore o con gratuita leggerezza. Il mastering tende se mai a far "pagare" al personaggio (e al giocatore che lo muove) le conseguenze delle proprie azioni in altri modi, in particolare con l'applicazione di stati di salute (ferite e malattie) che causano gravi malus al personaggio per periodi di tempo più o meno prolungati. La morte viene comunque determinata in circostanze nelle quali nessuna altra opzione è credibile e non esiste fra i criteri di mastering alcun "paracadute" salva giocatori. I giocatori sono pertanto invitati a non giocare pensando che i loro personaggi siano immortali o che se la caveranno sempre e comunque. Morte diretta per "PvP" (scontro tra giocatori): il sistema tecnico di gioco può portare alla morte di chi partecipa a uno scontro. I danni vengono applicati dal sistema e per effetto delle ferite riportate la salute può scendere a zero o può essere inflitto un colpo dalle conseguenze immediatamente mortali. La morte certificata dal sistema di gioco può essere annullata solo nel caso in cui lo staff, verificando la giocata, ravvisi delle palesi irregolarità o un malfunzionamento del sistema di assegnazione dei danni. Morte in conseguenza di ferite, malattie, avvelenamenti pregressi: anche in questo caso il sistema tecnico di gioco può portare alla morte del personaggio, nel caso in cui ferite, malattie o avvelenamenti determinati da giocate precedenti facciano aggravare le sue condizioni fino a far scendere a zero la salute del personaggio. Anche in questo caso la morte può essere annullata solo qualora vengano riscontrati malfunzionamenti nel sistema che regola la salute del personaggio. Morte "in contumacia": le regole di gioco prevedono che lunghe assenze siano comunicate allo staff ed ai compagni di gioco e che i personaggi da lungo tempo inutilizzati ed abbandonati senza alcuna giustificazione in gioco siano sottratti al giocatore che li aveva in carico (vedere punto 1.6.1 "Proprietà del personaggio"). In tal caso, se le esigenze di ambientazione o di scenario lo richiedono, il mastering può autonomamente decidere la morte di tali personaggi, dandola per avvenuta, muovendo il PG come personaggio di ambientazione o interpretandone effettivamente la morte in stringa di mastering nel corso di una giocata. Conseguenze: Alla morte effettiva il personaggio non può più inviare stringhe in chat; può ancora scrivere missive (che andranno trattate rigorosamente come comunicazioni off game) o inviare stringhe nelle sole locazioni off game accessibili per comunicazioni e chiarimenti con lo staff. Nell'elenco dei personaggi apparirà come personaggio defunto e il suo cadavere resterà per un certo numero di giorni nella locazione in cui si trovava al momento della morte, a meno che non venga bruciato, smembrato, sotterrato o portato via. Eventuali dimore e gli oggetti ivi contenuti restano temporaneamente a disposizione del mastering. Eventuali perquisizioni delle dimore in questione andranno ugualmente giocati. |
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Morte del personaggio: resurrezione
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L'ambientazione prevede la possibilità che un morto torni nel mondo dei viventi in quattro modi. Non esiste alcuna possibilità di resurrezione automatica e garantita e si tenga presente che il ritorno dal mondo dei morti è un evento considerato innaturale e malvagio, nei confronti del quale la stragrande maggioranza dei personaggi è culturalmente ed emotivamente ostile. Un personaggio "risorto" potrebbe in qualunque momento andare incontro a linciaggi appena facesse la sua ricomparsa. Inoltre ogni modalità di resurrezione o rianimazione prevede delle specifiche condizioni perchè possa verificarsi e in assenza di queste condizioni la resurrezione non sarà possibile.
• Resurrezione con animale guida: personaggi che hanno un legame spirituale certificato dal mastering con un animale guida possono trasferire temporaneamente la propria coscienza all'animale guida, che conserva in sè personalità e ricordi del defunto. Maggiore è il tempo in cui l'animale guida custodisce la coscienza dell'umano, maggiori saranno le conseguenze sulla personalità del risorto, che al ritorno avrà comportamenti selvatici propri dell'animale a cui è legato. Questi effetti interpretativi andranno a scemare nel corso del tempo ma è richiesto che il ritorno alla normalità di un comportamento umano venga giocato gradualmente in un arco di tempo minimo di un mese. Questa forma di resurrezione è possibile solo se non sono stati lesi organi vitali in quanto il risorto torna alla vita nello stato in cui è morto, ossia le eventuali ferite presenti andranno curate il meglio possibile o il soggetto morirà nuovamente. In ogni caso il soggetto risorto si ritrova con un corpo gravemente debilitato (maggiore il tempo trascorso dalla morte, maggiore sarà la debilitazione). Il trasferimento deve avvenire entro un massimo di dieci giorni dal decesso, oltre i quali la personalità del defunto si fonde irrimediabilmente con quella dell'animale guida. • Rianimazione da parte di un Estraneo: Possibilità utilizzabile solo previo intervento e accordo del mastering. Di fatto il personaggio diventa un PNG non morto e sarà, in seguito, giocabile solo sotto le direttive del mastering per quest specifiche. Tutti i sistemi sopra elencati andranno tentati sotto la guida del mastering e nessuno di essi ha esito certo. In ogni caso il personaggio risorto avrà, oltre ai gravi problemi di reinserimento in gioco in una ambientazione che guarda con odio e superstizione ad eventuali "ritorni" dal mondo della morte, debilitazioni più o meno gravi a seconda del sistema utilizzato e delle condizioni che hanno determinato la morte, e subirà una decurtazione dell'esperienza acquisita pari al 20% (verranno inizialmente decurtati o azzerati i px "in attesa" e quindi rimosse le ultime skill attivate sino al raggiungimento della decurtazione richiesta) |
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Morte del personaggio: nuovo PG con facilitazioni
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I giocatori che hanno perso un personaggio per morte possono avvalersi, nella creazione di un nuovo personaggio, di alcune facilitazioni, a condizione che il personaggio defunto fosse in gioco da almeno 6 mesi ed avesse totalizzato almeno 2000 punti esperienza tra skill acquisite e PX a disposizione.
Il nuovo personaggio creato potrà ereditare 2000 px di partenza, a cui potrà essere aggiunto fino al 60% dell'esperienza eccedente i 2000 punti esperienza guadagnati dal vecchio personaggio, con un tetto massimo di 5000 px. Verrà inoltre concesso un numero di "avanzamenti" (personalizzazione dell'orientamento) pari alla metà di quelli effettuati col PG defunto. Background, età e modalità di ingresso del nuovo personaggio sono concordati con lo staff. In nessun modo si dovrà suggerire a livello interpretativo che vi sia un qualsiasi rapporto di continuità col personaggio perduto. Nome, cognome del nuovo personaggio devono essere diversi da quello del pg defunto. Condizioni per avvalersi della creazione facilitata di un nuovo pg: - Il pg non deve essere defunto o essere stato cancellato per "abbandono" del gioco - il pg non deve essere morto in circostanze in cui il master ha determinato la morte come conseguenza di giocate assurde o sopra le righe - il pg defunto deve essere in gioco da almeno 6 mesi ed aver accumulato almeno 2000 px tra skill acquisite e PX "in attesa" - il giocatore non deve aver subito, nel mese precedente alla morte del pg, sanzioni per violazioni regolamentari o blocchi dell'esperienza - il nuovo personaggio non deve avere rapporti di conoscenza nè parentela con il personaggio defunto, nè può giocarne memorie In assenza di anche solo una di queste condizioni sarà possibile soltanto la creazione di un nuovo personaggio senza alcuna facilitazione. Il giocatore ha comunque facoltà di rinunciare parzialmente o totalmente a queste facilitazioni: accordandosi con lo staff per una applicazione solo parziale dei bonus, ovvero procedendo alla creazione ex novo di un personaggio senza alcun bonus ereditato dal vecchio. |
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Coerenza spaziotemporale (fattore tempo e spostamenti)
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Tempo reale e tempo del gioco in chat non scorrono quasi mai esattamente allo stesso modo. E' sufficiente che alla stessa giocata partecipino 3 piuttosto che 6 personaggi e la sola turnazione basta a far dilatare la durata della giocata, anche se nella "realtà di gioco" il tempo trascorso è lo stesso. E' da escludersi quindi qualunque corrispondenza stringente tra i tempi con cui le cose accadono in gioco e l'orario nel mondo reale.
Non è richiesta l'interpretazione di spazi e tempi morti tra una giocata e l'altra, a condizione che lo spazio/tempo tra due giocate, anche fisicamente distanti tra loro, rispetti una logica interattiva. Spostamenti non condizionati dai tempi dettati dal mastering possono essere dati di default per avvenuti, se si ha necessità di condurre giocate diverse in luoghi diversi nell'arco della stessa giornata e se non vi sono impedimenti di gioco dovuti al blocco o detenzione del personaggio in una specifica locazione. E' tassativamente vietata l'ubiquità ossia il gioco in contemporanea su più chat dello stesso personaggio, saltando dall'una all'altra. In specifiche circostanze il mastering può autorizzare il c.d. gioco in "modalità salto spaziotemporale", ossia autorizzare lo svolgersi di una giocata al difuori del normale flusso del tempo di gioco (es. per riprendere e concludere una giocata interrotta) o attestare lo svolgimento di una giocata in un orario diverso da quello attuale (es. quest giocata in orario serale/notturno, ma con luce diurna dichiarata dal mastering, dando per scontato che l'avventura si svolga di giorno). In caso di scontro e fuga dal luogo di svolgimento, la fuga deve osservare le regole di turnazione con le controparti e contenere almeno tre azioni, durante le quali gli inseguitori avranno comunque tempo e modo di tentare la cattura. In questo caso non è possibile riprendere il gioco in chat diverse da quella dove è avvenuto lo scontro, prima di due ore dallo stesso, a meno che l'uscita di scena non sia stata autorizzata preventivamente da un game master. NB: Se i personaggi hanno esaurito il vigore o sono molto prossimi a esaurirlo, la fuga semplicemente non è possibile a meno che non vengano "salvati" dall'intervento di terzi. A quest in corso, attenersi strettamente alle disposizioni dei game master per regolare gli eventuali tempi di spostamento. In tutte le altre circostanze nel passaggio da una locazione a un'altra non vengono imposti tempi di attesa, ma di attenersi a un criterio di realismo e di rispetto per le interazioni in corso. Approfondire sul Manuale casistiche ed esempi concreti di applicazione di questo principio e avvalersi del consiglio dei personaggi di servizio in caso di dubbi. |
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Coerenza spaziotemporale: mappe, terreno, clima
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Mappe grafiche, descrizioni testuali di regioni e locazioni, definizione del terreno o degli edifici e dell'ambiente in cui si svolgono le giocate e, infine, le condizioni climatiche e meteo in corso, sono elementi del gioco di cui è obbligatorio tenere conto, sia nel gioco libero che nelle quest masterizzate.
Il mastering tiene conto normalmente di questi elementi nel dare gli esiti sui tentativi dei giocatori, eventualmente adattando ed applicando i bonus e malus del caso derivanti dalle condizioni contingenti della giocata. In circostanze particolari il mastering può imporre, tramite stringa, di ignorare una condizione meteo attuata dal sistema automatico ovvero di considerare la giocata come eseguita in una fascia oraria differente da quella effettiva. Per la durata della giocata farà fede il meteo e l'orario descritto dal master. |
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Uso degli oggetti in gioco
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Gli oggetti utilizzabili nel gioco possono essere acquistati tramite automatismi (es. mercato automatico) o prodotti dai personaggi (con lavoro in proprio o presso una bottega). L´equipaggiamento, per poter essere usato in modo valido, deve essere caricato nella scheda avatar nel modo appropriato (es. armi & armature, abiti, cavalcature, utensili).
E´ ammesso giocare oggetti "ambientali", che potrebbero realisticamente trovarsi a disposizione dei personaggi (es. un sasso a terra, una sedia dentro una taverna, etc) anche se essi non sono certificabili come oggetti posseduti. Oggetti di questo tipo possono essere usati in funzione difensiva, mai in funzione offensiva nei confronti di terzi personaggi. E´ possibile giocare occasionalmente e in casi sporadici oggetti non certificati solo con funzione anonima, di "ambient" e decorativa, per arricchimento della giocata, ma è vietato usarli se diventano determinanti ai fini della sopravvivenza del proprio o altrui personaggio. Esempio: è lecito giocare una semplice e innocua coperta non certificata, se serve usarla in un ospedale su un malato. Non è lecito giocarsi il possesso della stessa "innocua" coperta non certificata in una missione in cui è necessario sopravvivere in un ambiente ghiacciato, poichè la coperta diventerebbe un elemento discriminante nel garantire la sopravvivenza del personaggio. |
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Gestione di assenze prolungate dal gioco
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3.4 Gestione di assenze prolungate dal gioco
Il giocatore che abbia assunto sul proprio personaggio incarichi di gioco, ruoli, iniziative o compiti che implicano interazione con altri personaggi o che possano causare ritardi e ricadute ingiustificate sul gioco altrui in caso di assenza prolungata, sono tenuti ad avvisare il mastering e i compagni di gioco coinvolti utilizzando gli strumenti interni previsi a seconda del caso (missive, discussioni sui forum interni dedicati alla segnalazione delle assenze), in modo che gli altri giocatori possano gestire al meglio la situazione in gioco e non essere costretti a subire, oltre ai ritardi, anche la necessità di interpretare improbabili sparizioni improvvise. In caso di rientro dopo lunghe assenze non preavvisate, sarà necessario concordare con lo staff il rientro in gioco considerando le eventuali vicende intervenute nello scenario dal momento della sparizione a quello della ricomparsa del personaggio. |
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Circostanze vietate e circostanze a gioco limitato
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Il gioco si sviluppa liberamente in base alle interazioni tra i personaggi e tra i personaggi e l'ambientazione, senza copioni predeterminati. Si tenga presente che pur non potendo prevedere a tavolino l'evoluzione di una giocata ci si attende che i giocatori si rendano conto di quando una circostanza di gioco rischia di sfociare in una delle circostanze non ammissibili per un gioco liberamente accessibile ai minori (tipicamente giocate dai risvolti pacchianamente violenti o caratterizzate da una intensa componente erotica).
Se si dà seguito a circostanze vietate dal regolamento, ignorando i divieti espliciti del regolamento, non viene presa in considerazione come attenuante alcuna supposta "necessità di coerenza". I giocatori coinvolti (eventuali spettatori inclusi) hanno il dovere di interrompere la giocata prima che vada oltre il consentito, anche se on game sarebbe "coerente" darvi seguito, oppure "dirottare" la giocata su binari rispettosi dei limiti richiesti; e segnalare la giocata alla moderazione nel caso in cui proseguisse oltre tali limiti. E' lasciato al buon senso dei giocatori decidere quando è preferibile adattare la giocata smorzandone gli aspetti non ammessi o interromperla del tutto. Lo staff è a disposizione per ogni necessità di chiarimento qualora sussistessero dubbi sulla giocabilità di una particolare circostanza. Dove necessario i giocatori possono accordarsi (eventualmente con la consulenza dello staff) per "dare per avvenuto" l'evento e limitarsi a giocarne le conseguenze, senza inscenare effettivamente in chat di gioco la circostanza proibita dal regolamento. Nel caso in cui le parti non concordino sulle conseguenze da giocare, o quando la circostanza "data per avvenuta" prevede una parte passiva che la subisce ed è chiamata a interpretare in seguito conseguenze "forzate", il ricorso preventivo all'intervento dello staff è obbligatorio. |
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Eccessi nell'interpretazione della violenza
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Nell'ambientazione di gioco la violenza, fisica e psicologica, é una componente presente e normale, che essa si traduca in scontri fisici, tentativi di uccisione o tentativi di sopraffazione e intimidazione.
Viene tutelata, entro certi limiti, l'indisponibilità dei giocatori a sostenere giocate ritenute emotivamente non sostenibili perchè troppo violente: in questi casi è opportuno che il giocatore chiarisca da subito il problema con le controparti e ci si avvalga della possibilità di dare "per avvenuta" la circostanza, ma si tenga presente che quello che è considerato un normale aspetto del gioco non può essere invocato come circostanza non giocabile, specie nei casi in cui è la condotta del proprio personaggio ad attirare su di sè reazioni violente da parte di altri personaggi. Qualora il giocatore non fosse in grado di sostenere emotivamente il grado di violenza considerato normale in questa ambientazione (scontri armati, duelli, risse, intimidazioni) è invitato a non partecipare al gioco e a orientarsi verso giochi con ambientazioni più morbide e sfumate. Ai giocatori è richiesto di non eccedere in descrizioni eccessivamente truculente, morbose e dettagliate: "ambientazione cruda e violenta" è una cosa, "splatter" e "perversione" dettagliatamente e morbosamente tradotti in chat, sono altro. Si eserciti il proprio buonsenso e, dove non bastasse il buonsenso, ci si attenga immediatamente ad eventuali richiami dello staff a "tarare" le proprie descrizioni in modo più consono. Giocate di tipo intimidatorio che sconfinassero nella tortura di un soggetto in condizioni di impotenza, si mantengano nei limiti di cui sopra e, al minimo rischio di sfociare in giocate insostenibili per la controparte, avvalersi della possibilità di dare "per avvenuta" la giocata, contattando lo staff per deciderne le conseguenze. E' espressamente vietata l'interpretazione di violenze sessuali, senza distinzione di ambito tra chat pubbliche e chat "private", pena ban perpetuo di tutte le parti coinvolte, "vittime" ed eventuali "spettatori incolpevoli" inclusi: giocate non regolamentari di questo tipo vanno immediatamente interrotte e segnalate alla moderazione. |
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Giocate a sfondo erotico
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La componente sentimentale/erotica dell'interpretazione del personaggio non viene scoraggiata, essendo considerata parte naturale dell'approfondimento dello spessore del personaggio, oltre che un normale elemento del gioco. Ai giocatori è unicamente richiesto di rispettare le limitazioni interpretative imposte dall'accessibilità del gioco ai minori.
E' pertanto vietato inscenare l'interpretazione di atti espliciti di intimità sessuale, si tratti di "rapporti completi" o meno, ivi inclusi atti di "autoerotismo" e descrizioni dettagliate della nudità. E' ammessa l'interpretazione di corteggiamenti ed atteggiamenti di provocazione esplicita, come pure riferimenti e descrizioni indirette del nudo, ma l'eventuale sfociare in circostanze di intimità sessuale deve sfumare in un'uscita dalla giocata (eventualmente lasciando intendere quel che accadrà in seguito) che non trasformi le locazioni pubbliche in teatri in cui inscenare spettacoli per un pubblico adulto o in chat adibite a esercizi di sesso virtuale. La gestione del gioco non intende scadere nel ridicolo con liste dettagliate di descrizioni ammesse e non, o con sterili elucubrazioni sulla differenza tra sensualità, provocazione, sesso esplicito, nudo artistico e pornografia letteraria: ci si appella all'esercizio di intelligenza da parte dei giocatori. Qualora tale esercizio venisse meno, lo staff si premurerà di richiamare i giocatori ed invitarli a sfogare diversamente gli incontenibili istinti dei loro personaggi. E' contemplato un margine di tolleranza per quanto interpretato nelle chat "private", cui i giocatori minorenni non accedono, ricordando che "privato" significa soltanto "ad accesso ristretto" e che moderazione e mastering possono accedere, consultare log e leggere il contenuto delle stesse in qualsiasi momento e senza necessità di preavviso. L'interpretazione di stupri, sodomia, violenza sessuale ed atti sessuali coinvolgenti personaggi di età e aspetto minorile è comunque vietata a prescindere dal contesto, e comporta il ban perpetuo di tutte le parti coinvolte, "vittime" ed eventuali "spettatori incolpevoli" inclusi: giocate non regolamentari di questo tipo vanno immediatamente interrotte e segnalate alla moderazione. Sanzioni: Tentativi di forzare in off il giocatore a sostenere a tutti i costi una giocata che comporti un grave grado di violenza ritenuto non sostenibile: ban da 10 a 30 giorni, definitivo per i recidivi. Abuso della possibilità di interrompere una giocata per "insostenibilità" al solo scopo di evitare al personaggio le normali conseguenze di una giocata provocatoria o di scontro: blocco esperienza da 10 a 30 giorni, ban definitivo per i recidivi. Mancato gioco delle conseguenze concordate per una giocata "data per avvenuta" in seguito alla interruzione per insostenibilità: blocco dell'esperienza per 30 giorni e in caso di persistenza nella mancata applicazione, ban definitivo dell'account. Mancata applicazione delle richieste dello staff a correggere il tenore delle giocate per riportarle nei limiti regolamentari: ban da 7 a 30 giorni, definitivo per i recidivi. Qualora vengano inscenate in chat giocate di violenza sessuale, stupro, sodomia, tortura dettagliata e giocate erotiche coinvolgenti pg minori: ban perpetuo dell'account di tutti i soggetti coinvolti (incluse "vittime" ed eventuali "spettatori passivi" che non abbiano immediatamente interrotto e segnalato la giocata alla moderazione). |
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Locazioni riservate a gruppi, clan, corporazioni, organizzazioni giocanti
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In gioco possono essere attivate locazioni con accesso ristretto ai soli appartenenti ad un gruppo od organizzazione di gioco. Sono considerate locazioni on game a tutti gli effetti (ossia si osservano le normali convenzioni di gioco), ma a discrezione del master (capo) del gruppo possono essere utilizzate occasionalmente anche per sessioni straordinarie di confronto tra giocatori e per trattare questioni organizzative legate al gioco del gruppo.
A meno che la possibilità non venga autorizzata preventivamente da un GM non è possibile utilizzarle come "rifugi sicuri" in cui asserragliarsi per sottrarsi a giocate pericolose. E' severamente vietata la pubblicazione dei contenuti di giocate svolte in locazione privata senza preventivo consenso delle controparti coinvolte e della gestione del gioco. |
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Locazioni riservate a quest specifiche
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In caso di quest che prevedano una partecipazione ristretta a specifici personaggi, le locazioni in cui si svolge la quest vengono limitate in accesso ai soli partecipanti previsti, per la durata prevista. Le locazioni sono considerate on game a tutti gli effetti e vengono attivate, di norma, solo per tracce di quest con risvolti che rendono consigliabile limitarne l'accesso in lettura ai soli partecipanti, a giudizio esclusivo dello staff di mastering che ha in carico la quest.
E' severamente vietata la pubblicazione dei contenuti di giocate svolte in locazione privata senza preventivo consenso delle controparti coinvolte e della gestione del gioco. |
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Locazioni "private"
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Nadindel prevede la possibilità di accesso a locazioni "private", associate alla dimora di proprietà di un personaggio. La dicitura "privata" è da intendersi esclusivamente come "ad accesso ristretto" (riservato al titolare della locazione ed eventuali ospiti della dimora associata)
L'accesso è automaticamente interdetto ai personaggi associati ad account di minori e di conseguenza vi è un margine di tolleranza più ampio circa le giocate di contenuto "critico". Se i giocatori coinvolti in circostanze di gioco normalmente non ammesse sono consenzienti nel portare avanti una giocata critica, possono farlo in chat "privata" avvalendosi della maggiore soglia di tolleranza garantita, ma ricordando che non è ammesso alcun margine di tolleranza su giocate che implichino: sevizie e torture dettagliate, violenza sessuale, sodomizzazione, erotismo coinvolgente personaggi di età/aspetto minorile. Attivazione e accesso: la locazione privata può essere attivata collegandola a una "dimora" o edificio esistente, di proprietà del personaggio. Una volta attiva, potranno accedervi liberamente i personaggi abilitati come "ospiti" nel pannello di gestione della dimora, anche in assenza del proprietario. L'attivazione può essere richiesta allo staff solo da personaggi in gioco da almeno 1 mese e con una condizione di gioco attivo e continuativo nelle chat di gioco comuni. E' possibile attivare una sola chat privata per personaggio e una sola chat privata per dimora. L'attivazione è gratuita e, di norma, a tempo indefinito, ma può essere annullata in caso di abuso da parte del proprietario o dei personaggi ospiti. Utilizzo: La locazione privata può essere usata per giocate i cui contenuti non si desidera che vengano letti da terzi giocatori, ma non possono essere utilizzate per sottrarsi a interazioni realisticamente plausibili, ad esempio per sottrarsi senza possibilità di interazione a un personaggio che sta pedinando o spiando on game i personaggi che si chiudono in chat privata e che avrebbe realistiche possibilità di origliare (in tal caso provvederà eventualmente il mastering a correggere l'errore on game). L'invio di azioni in chat privata, che sia in modalità di gioco normale o in modalità scontro, non conferisce alcun aumento del punteggio di esperienza. Limitazioni temporali: La locazione va usata con moderazione, ragionando prima sulla presenza di altri player in cerca di gioco. La gestione potrà rimuovere la chat privata e interdire al personaggio l'accesso alle chat private altrui laddove ravvisi un uso eccesivo delle stesse a scapito del gioco pubblico. Il personaggio guadagna azioni inviabili in chat privata giocando normalmente in chat pubblica. Assenze prolungate dal gioco pubblico diminuiscono automaticamente il numero di azioni inviabili in chat privata. Esaurito il numero di azioni inviabili in chat privata il personaggio dovrà accumularne di nuovo giocando in chat pubblica. Limitazioni di accesso: oltre al blocco automatico dei giocatori minorenni, lo staff può interdire l'accesso alle locazioni private a personaggi di account colpiti da provvedimenti di moderazione, a prescindere dall'età del soggetto. E' severamente vietata la pubblicazione dei contenuti di giocate svolte in locazione privata senza preventivo consenso delle controparti coinvolte e della gestione del gioco. Sanzioni: Abusi minori nell'utilizzo delle chat private: blocco della possibilità di accedere a chat private proprie e altrui in aggiunta alle normali sanzioni previste. Abusi gravi e/o reiterati delle chat private: rimozione della chat privata e blocco della possibilità di accedere a chat private altrui in aggiunta alle normali sanzioni previste. Pubblicazione non autorizzata di contenuti delle chat private e ad accesso riservato in genere: ban definitivo e, in sussistenza di danni per la privacy e/o la reputazione di terzi, valutazione di ogni eventuale azione legale perseguibile. |
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Relazioni tra giocatori e staff
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Sono raggiungibili, all´interno del gioco, appositi Personaggi di Servizio (Assistenza Giocatori, Supporto Giocatori, Aiuto Giocatori...), la cui funzione è vigilare sullo svolgimento del gioco e accompagnare/consigliare i giocatori laddove sorgano dubbi sull´ambientazione, il regolamento di gioco, la tecnica e l´interfaccia di gioco, o circostanze di gioco specifiche che richiedano un parere "super partes".
Tali Personaggi di Servizio sono chiaramente identificabili nell´elenco dei Presenti (Anagrafe). Se il giocatore viene contattato da tali Personaggi di Servizio, oltre alle comuni regole di reciproco rispetto già elencate sopra, vale il principio per cui qualunque richiesta di adeguamento regolamentare deve essere eseguita senza esitazioni da parte del giocatore, e senza contestazioni. I Personaggi di Servizio, che possono essere manovrati da diversi membri dello staff di volta in volta, possono avviare col giocatore una discussione volta a chiarire i termini e le motivazioni di una circostanza contestata ma, nel momento in cui viene presa e comunicata una decisione, qualunque contestazione deve cessare immediatamente e tradursi nell´immediata applicazione da parte del giocatore delle decisioni prese dal Personaggio di Servizio. |
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Lo staff di gioco
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Gli staff di gestione, animazione e moderazione sono distinti dalla proprietà del sito, che detiene l’ultima parola in materia di formazione dello staff di gestione. Lo staff di gioco è diviso tra gestione e moderazione. La partecipazione a diverso titolo ad uno o più staff non comporta alcun vantaggio sui personaggi interpretati né comporta l’esibizione di alcun segno di appartenenza visibile in chat o nella scheda del personaggio, con l'esclusione dei PG di servizio che vengono utilizzati in condivisione di utenza.
Singoli personaggi possono infine essere abilitati come assistenti per il supporto all'accoglienza off game dei nuovi iscritti. |
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Organizzazione dello staff
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Si partecipa alle attività di gestione, moderazione del gioco a titolo completamente gratuito e non professionale e con l’unico scopo di facilitare e stimolare il gioco dei giocatori. Per questa ragione le relazioni tra staff e giocatori devono essere improntate al massimo rispetto dei rispettivi ruoli, su entrambi i fronti.
Non è tollerato che i membri dello staff cerchino di utilizzare i loro incarichi per condizionare in modo indebito il gioco altrui, per perseguire in modo preconcetto questo o quel giocatore, o per favorire surrettiziamente il gioco dei propri personaggi o di personaggi "amici". L´abuso delle funzioni esercitate da un membro dello staff a qualsiasi titolo é sanzionato con la rimozione immediata dall´incarico, più tutte le eventuali sanzioni previste in caso di violazioni regolamentari. E' possibile candidarsi a partecipare alle attività dello staff seguendo le modalità e i bandi pubblicati nei forum interni del gioco. Amministratori (gestione): Amministrazione complessiva del gioco, nei suoi aspetti tecnici, regolamentari e di organizzazione dello staff esteso che si occupa nella quotidianità della moderazione e dell´animazione del gioco. Gli amministratori sono tenuti a rapportarsi ai giocatori in forma anonima nei forum riservati ai giocatori, utilizzando i personaggi di servizio. Le decisioni ultime in merito alle revisioni regolamentari e di scenario o alle implementazioni tecniche di gioco spetta agli amministratori. Non è possibile candidarsi autonomamente ad entrare nello staff di amministrazione. Moderatori: I membri dello staff di moderazione sono incaricati dallo staff di gestione del gioco e rispondono direttamente a questo del corretto esercizio delle loro funzioni. Hanno privilegi di moderazione nei forum e/o nelle chat di gioco. Game master: Lo staff Game master di animazione del gioco viene formato dallo staff di gestione e si occupa della gestione quotidiana del gioco, dell’organizzazione delle missioni (o "quest") di interesse per i giocatori, delle eventuali operazioni di premio/rimozione di esperienza e capacità certificate per i personaggi. Il Game master risponde alla gestione. Ai game master "in prova" è affidata la possibilità di inviare solo stringhe di mastering che non comportino scontri. |